Dalla cura e dall’atttenzione sorge naturalmente la bellezza. Praticando cura e attenzione nelle piccole cose alleni la tu mente ad avere cura delle cose piu’ grandi, come vivere la vita splendidamente. Una vita bella e’ piena di cura e attenzione.
Nella vita ci sono tante cose da scartare. Abbiamo tutti le nostre parzialita’. Il problema con le parzialita’ e’ che sono parziali. Non sono il tutto, e piu’ siamo parziali piu’ cose scartiamo, e piu’ cose scartiamo piu’ ci separiamo dalla bellezza del tutto.
Persegui le cose verso le quali ti spingono interesse e attitudine, ma solo come un mezzo per esplorare orizzonti sempre piu’ vasti. Impara a vivere in un mondo in continua espansione e non in uno che lentamente si chiude.
Inizia questo processo toccando la cosa in fronte a te. La tua attenzione dovrebbe concentrarsi in quello che e’ davanti a te. Non distrarti. Non scartare. E’ solo con l’attenzione che stabilisci una connessione. Quel contatto e’ l’interruttore che libera l’energia.
Indipendentemente dalla apparente monotonia dell’attivita’, quando la connessione si stabilisce l’energia fluisce, trasformando una azione apparentemente insignificante in qualcosa che possiede la sua particolare bellezza.
Testimonianza di uno studente, cameriere in un ristorante:
“Lavoro come cameriere part-time. Servire diciotto tavoli, ognuno con le sue richieste particolari, puo’ essere a volte molto stressante. Una notte, la settimana scorsa, mi sentivo come il piu’ maltrattato dei camerieri.
Piu’ tardi, dopo la chiusura, dovevo scopare il pavimento. Malgrado il mio stato d’animo negativo, decisi di lasciare tutto da parte e dare semplicemente la mia completa attenzione a quello che dovevo fare. Ci fu una trasformazione. Un momento stavo solo scopando il pavimento, e un istante dopo stavo scopando il pavimento. Non esisteva altro. La mia totale attenzione si riposo’ in quella semplice azione.”
In questo caso e’ la scopa il mezzo che crea il contatto che rilascia l’energia. Potete immaginare come puo’ essere scopare il pavimento alla fine di una faticosa serata passata a servire ai tavoli. Certamente la tendenza sarebbe quella di farlo il piu’ alla svelta possibile e finire finalmente la giornata.
Questo atteggiamento mentale vi allontanerebbe sicuramente dal momento presente. Confermerebbe il tuo stato di stanchezza, sicuramente quando scopi il pavimento, un compito di nessun interesse o importanza, ma se poni tutta la tua attenzione nel punto dove la scopa incontra il pavimento, stabilisci una connessione e l’energia inizia a fluire. Quando dai la tua consapevolezza, automaticamente ricevi consapevolezza. Succede solo quando sei completamente presente, connettendoti attravverso i sensi. E’ questo che crea la trasformazione.
Ogni azione possiede il suo appagamento. In questo caso si trattava solo di scopare il pavimento. Niente altro. In questo modo lo studente fece esperienza di un senso di appagamento e completezza.
C’e’ un poema Cinese scritto da uno degli antichi saggi, P’Ang Yun. Queste le parole d un saggio che visse in totale semplicita’ e grande contentezza:
Le mie attivita’ giornaliere sono molto semplici
Ma io sono in totale armonia con loro.
Non mi attacco a niente, non respingo niente.
Senza ostacoli o conflitti.
Non mi importa di ricchezza o onori.
Anche le cose piu’ povere risplendono
Il mio potere miracoloso e la mia attivita’ spirituale:
attingere acqua e portare la legna.
Anche le cose piu’ povere risplendono a causa della consapevolezza con cui si osservano. Il saggio descrive le sorgenti dell’energia che possono essere scoperte in ogni cosa.
Pratica:
Indipendentemente da quanto importante o insignificante pensi che sia, trova la bellezza in tutto quello che fai.